Tra le tendenze più gettonate da giovani coppie e da chi predilige open space e loft, arredare in stile industriale rappresenta un’alternativa in grado di rendere la propria abitazione un luogo personale e ricco di fascino. Alla base di questo concetto di arredamento vi è la volontà di recuperare una serie di forme ed oggetti propri dell’epopea industriale, decontestualizzati e resi funzionali attraverso una sapiente mix di elementi. Il legno, l’acciaio e il ferro battuto sono di sicuro i materiali d’elezione: la loro concretezza, applicata alla lunga storia che hanno da raccontare, ricreano ambienti dove a farla da padrone sono atmosfere vissute, personali ed in grado di valorizzare elementi tra i più disparati.
Infatti, lo stile industriale si manifesta anche e soprattutto attraverso complementi d’arredo, come ad esempio orologi da parete, sistemi di illuminazione, vecchie macchine da scrivere, antiche fotocamere: questi elementi, dosati con tatto e senza eccedere, rimandano immediatamente ad un passato non troppo remoto che ricorda il lavoro, l’operosità, l’ingegno dei progettisti. Naturalmente, accanto a questi complementi, il design industriale predilige spazi importanti: banditi dunque locali angusti, in luogo di open space e soffitti alti, che permettono peraltro di poter giocare con i rivestimenti di pareti e pavimenti, rigorosamente grezzi e con mattoni a vista. Stesso discorso vale per caloriferi, elementi del riscaldamento e tubazioni: laddove in una normale abitazione andrebbero nascosti sottotraccia, in un contesto industriale vanno valorizzati diventando essi stessi elementi di arredo.
Inoltre, arredare in stile industriale ci permette di dare sfogo alla nostra creatività, poiché potremo affinare l’arte del recupero: non sarà difficile infatti scovare in mercatini oppure a casa di genitori o nonni alcuni oggetti che, con minime modifiche, potranno diventare degli affascinanti e raffinati complementi. Si pensi ad una vecchia macchina da cucire con la sua postazione metallica, o ad antichi scrittoi e sgabelli, o ancora a vecchie poltrone che, opportunamente rivestite, magari in crosta, possono giocare in un contesto industriale un ruolo davvero cruciale.
