Spazi ampi e luminosi, mobili maxi, dettagli che affiancano modernità e tradizione: sono queste le regole basilari per arredare la propria casa in stile americano. Le case americane sono in genere molto grandi. Le più alla moda sono dei veri e propri loft, ma per ricreare un’atmosfera in stile americano è ideale anche la soluzione open space, che unisce in un ambiente unico cucina e soggiorno.
Cucina e soggiorno, per gli americani, sono il cuore della casa. Devono essere molto luminosi e, laddove non si disponga di ampi finestroni, è opportuno abbondare con lampade da terra, faretti e sospensioni moderne. Al centro del soggiorno non può mancare il divano: l’American-style lo vuole grande e comodo, in tessuto o in eco-pelle, e ricoperto da soffici e divertenti cuscini. Altri elementi fondamentali della zona living sono una grande televisione e un lungo tavolo in legno, da destinare alle cene con parenti e amici. Anche la cucina, per essere all’americana, richiede di rispettare alcune regole, come la presenza di una grande penisola contornata da alte sedie o sgabelli da bar. I colori da preferire per gli arredi sono il bianco e il beige, i toni sgargianti come il giallo o il blu, oppure i contrasti bianco/nero o bianco/rosso.
Più sobrietà va riservata invece alla zona notte. La camera da letto in stile americano ha un look minimal, i mobili sono in legno e non troppo ingombranti. Ad essere maxi in questo caso è invece il letto. Qualche complemento di design, come una piantana, una lampada da tavolo o una poltroncina particolare, aiuta a personalizzare l’ambiente, che deve comunque emanare nel complesso un aspetto vintage. Se invece si preferisce rendere moderna anche la camera da letto, immancabili dovranno essere il letto con contenitore e l’utilissima cabina armadio.
Per completare l’arredo in stile americano occorre, infine, esagerare con gli accessori e i complementi. Sono perfetti i grandi tappetti optical per il salotto e la camera da letto, oltre alle stampe e ai tessuti ispirati alla bandiera a stelle e strisce o alle famose opere della pop art di Andy Wharol.
