Cucina e ultracorpi al Triennale Design Museum

utensili da cucina

AL TRIENNALE DESIGN MUSEUM UNA MOSTRA SUL PROGRESSO DEGLI UTENSILI DA CUCINA

E’ una mostra che racconta tutte le sfumature dell’industrializzazione, quella che è stata allestita nei giorni scorsi nelle sale del Palazzo dell’arte di Milano, dove ha sede il Triennale Design Museum. L’iniziativa, strettamente connessa all’evento dell’Expo che tra qualche mese sarà ospitato dal capoluogo lombardo, è stata organizzata dalla direttrice del museo Silvana Annicchiarico, in collaborazione con Germano Celant, storico dell’arte che cura l’esposizione.

Tema della mostra, in perfetta linea con quello del grande evento fieristico del 2015, è Cucina e Ultracorpi. Nell’edificio al civico 6 di Viale Alemagna ci si potrà perciò avventurare in una sorta di entusiasmante viaggio nel tempo, alla scoperta delle evoluzioni e innovazioni che hanno finito con lo stravolgere completamente il mondo della cucina e degli utensili utilizzati dietro ai fornelli. Protagonisti assoluti, nelle sale del Triennale Design Museum, saranno i cosiddetti invasori automatizzati, che a partire dal diciannovesimo secolo hanno semplificato e radicalmente cambiato le procedure di preparazioni di cibi e bevande.

Non senza un pizzico d’ironia, la mostra curata Germano Celant ripercorre in maniera fedele e approfondita tutte le tappe di questa progressiva industrializzazione, raccontandola anche attraverso l’ausilio di giochi, documentari, scene tratte da film e libri che affrontano la medesima tematica. A testimoniare in che maniera è avvenuto il passaggio dal manuale al tecnologico, invece, sono i tantissimi modelli di caffettiere, gelaterie, forni a microonde, tostapane, frigoriferi, mixer, bollitori e friggitrici, provocatoriamente esposti nelle sale principali del museo milanese per narrare in che modo gli automi hanno invaso cucine e angoli cottura.

Il percorso dell’esposizione, allestito nei minimi dettagli dallo staff del Studio Italo Rota, è liberamente ispirato ad un film di fantascienza del 1955, “L’invasione degli Ultracorpi”, la cui trama ruota attorno a degli extraterrestri che conquistano la terra sostituendosi agli esseri umani. Una perfetta metafora, se vogliamo, di come il progresso abbia cambiato la vita dell’uomo.

Andrea Carli

Ho fatto del mio hobby un lavoro. L’interesse per la tecnologia e per l’innovazione mi hanno portato a creare un web retail dell’arredamento. La mia esperienza lavorativa inizia con mio papà nel mondo dei tranciati, così ho avuto la possibilità di imparare e conoscere come viene realizzato un mobile e qual è il suo valore.