Chi non ha sognato almeno una volta di lasciare la vita frenetica che si conduce al giorno d’oggi per ritirarsi nella quiete della campagna? Purtroppo, per quanto i sogni possano volare lontano, la concretezza di dover lavorare per vivere, occuparsi della famiglia, tenere in ordine la casa, ci tiene tutti saldamente ancorati alla nostra esistenza. Come recita il famoso detto, se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto. Lo stesso vale per la campagna negli appartamenti di città. E’ possibile, infatti, far giungere un po’ di natura, di quiete e di tranquillità anche attraverso semplici scelte formali durante la definizione dello stile da dare alla propria abitazione.
La prima e più semplice cosa da fare è quella di organizzare un piccolo orticello nel balcone di casa. Non è necessario, infatti, disporre di un appezzamento di terreno per ricavare una piccola piantagione personale. Molti degli aromi e degli ortaggi coltivati in campagna possono tranquillamente essere prodotti anche in vasi, le cui dimensioni e il cui riempimento va scelto in relazione alla pianta che vi si colloca. Prezzemolo, basilico, rosmarino e alloro per cucinare, ma anche peperoncini, fagiolini, pomodorini e frutti come il melograno e le fragoline possono sopravvivere, infatti, anche in un vaso.
Se, invece, non ci si vuole dedicare alla coltivazione, sia per mancanza di tempo che per scarsa predisposizione verso il pollice verde, è possibile portare la campagna negli appartamenti di città anche riproponendone la vegetazione più spontanea. Portare in casa un albero di pesco, ad esempio, è impossibile, ma procurarsi dei fiori sintetici che ripropongano i boccioli simbolo della primavera è facile, economico e, sicuramente, richiede molto meno cure e attenzioni di un albero vero.
L’atmosfera della campagna si può ricreare anche attraverso un arredamento rustico ed essenziale. Una possibile soluzione potrebbe essere l’allestimento di un salottino in vimini in terrazzo, circondato da piante rigogliose e cariche di fiori. Posizionare un gazebo sopra di esso rievocherebbe l’ombra generata dai rami degli alberi ad alto fusto, impossibili da collocare in vaso e i profumi dei fiori farebbero volare la mente verso zone lontane soltanto fisicamente dal luogo in cui ci si trova in quel momento.
