Luce in mansarda: naturale o artificiale?

luca mansarda

Un tempo le mansarde e i sottotetti erano le abitazioni povere, soffitte per studenti e persone che non potevano permettersi un piano elegante e basso. Oggi, invece, sono diventate ambienti ricercati ed apprezzati, per i quali vengono progettati mobili su misura e illuminazioni particolari.

L’elemento fondamentale per rendere una mansarda una stanza unica è l’illuminazione, che può essere naturale o artificiale.
Le moderne finestre che caratterizzano le mansarde sono solitamente ampie vetrate a soffitto che permettono di ottenere una luce naturale molto forte, e sono indicatissime soprattutto in casi di mancanza di sole diretto. Quando invece la posizione della mansarda è tale da essere direttamente esposta ai raggi del sole, bisogna strutturare le finestre in modo da potersi proteggere dal caldo eccessivo: per quanto piacevole in inverno, infatti, il sole diretto potrebbe rivelarsi insopportabile in estate, soprattutto nei paesi caldi.

Le abitazioni più antiche, invece, dispongono spesso di finestre piccole per le proprie mansarde, per cui diventa quasi sempre necessaria un’illuminazione fissa, artificiale, da utilizzare anche durante il giorno. Naturalmente, data la forma particolare dei soffitti delle mansarde, diventa impensabile la possibilità di utilizzare lampadari classici, a soffitto. L’illuminazione ideale per le mansarde è infatti data da faretti a led o da applique. La scelta dell’illuminazione è anche strettamente collegata al tipo di utilizzo della mansarda, per cui, se viene adibita a camera-studio, sicuramente l’illuminazione più importante sarà quella del tavolo da lavoro, mentre, nel caso sia utilizzata come camera da letto, si può pensare a lampade da terra, che possono essere messe in prossimità di un letto, naturalmente di tipo fouton.

Una scelta particolare, da effettuare nel caso si facciano fare mobili su misura per la mansarda, è quella di inserire l’illuminazione all’interno dell’arredamento: faretti che illuminano una mensola o una vetrinetta, o ancora un quadro particolare, permettono di ricavare spazio e illuminazione in modo intelligente. E quando possibile, arricchire una parete con un ampio specchio aiuta a migliorare l’illuminazione, sia essa naturale che artificiale.

Andrea Carli

Ho fatto del mio hobby un lavoro. L’interesse per la tecnologia e per l’innovazione mi hanno portato a creare un web retail dell’arredamento. La mia esperienza lavorativa inizia con mio papà nel mondo dei tranciati, così ho avuto la possibilità di imparare e conoscere come viene realizzato un mobile e qual è il suo valore.