Ristrutturare casa è impegnativo, non solo dal punto di vista economico ma anche organizzativo. Prima di iniziare qualsiasi lavoro è importante avere le idee chiare e partire da un progetto ben definito, che tenga conto delle migliorie da apportare agli ambienti e degli arredi su cui puntare per valorizzarli.
La soluzione migliore è di affidarsi a dei professionisti, come architetti, imprese edili e interior designer che possono indicare quali sono gli interventi da eseguire per rendere la casa più confortevole e l’arredamento su cui puntare per definirne lo stile.
In ogni caso per ristrutturare la casa è bene chiedere la consulenza di un esperto che verifichi le condizioni dell’immobile a livello architettonico e di impianti idraulici, di riscaldamento ed elettrici, al fine di procedere con il loro rifacimento per mantenerli funzionali o migliorarne l’efficienza energetica.
Come organizzare i lavori di ristrutturazione
In relazione alle esigenze abitative, si deve decidere come riorganizzare gli spazi, se è necessario abbattere muri, alzarne dei nuovi, costruire tramezzi, creare una nuova cucina, una cabina armadio o rifare il bagno e i pavimenti. Si tratta di scelte che devono tenere conto del budget che si ha a disposizione e delle caratteristiche della struttura, in modo che con la ristrutturazione si ottengano i risultati sperati.
In generale, quando si fanno questo tipo di lavoro è indispensabile iniziare da quelli di carattere strutturale, con la demolizione di pareti, di bagni, di pavimenti, per poi passare al rifacimento degli impianti e dei bagni, per poi passare agli interventi su interni e alle rifiniture.
Ristrutturazione degli interni
Nella ristrutturazione degli interni, una volta stabili secondo una logica funzionale quali sono gli spazi da dedicare a bagno, cucina, camera da letto o living, è indispensabile selezionare i materiali e i colori per il pavimento e le pareti. Elementi che permettono di avere una casa accogliente e armoniosa, oltre a dare risalto agli arredi.
Per questi ultimi, il consiglio di un esperto potrebbe guidare verso soluzioni che permettono di coniugare stile e praticità, sfruttando la fruibilità degli spazi in modo ottimale. Un tavolo allungabile potrebbe essere una valida idea per un living di dimensioni ristrette, così come una libreria bifacciale potrebbe separare e definire gli ambienti in un open space.

Naturalmente, non bisogna tralasciare la scelta dei materiali dell’arredamento, che rappresentano quelli che contribuiscono a dare personalità alla casa e renderla a passo con i tempi.