Elementi vintage in ambienti contemporanei: lo stile Urban Chic

urban chic

Semplicità è la parola d’ordine per arredare la propria casa in perfetto stile urban chic. Ispirandosi ai famosi loft delle grandi città, questo stile vuole stanze spaziose e non troppo colorate. Per i mobili sono ideali le tonalità del legno, il grigio, il bianco o il nero. Le pareti possono essere a contrasto, ma devono mantenersi sempre su toni neutri.

In soggiorno o in salone, pareti attrezzate e librerie devono essere minimal e moderne, capienti ma non ingombranti. divani e poltrone: meglio sceglierli ampi, in pelle e dall’aria un po’ vissuta. Anche la cucina deve lasciare molto spazio libero. Il modo più facile perché abbia un aspetto urban chic è preferirla di colore chiaro, con inserti in metallo da riservare ad una grande cappa aspirante o a lampade e faretti di ispirazione industriale. Il tavolo deve essere comodo, spazioso e realizzato in materiale naturale, come il legno grezzo o la pietra. In alternativa, è perfetta anche la penisola, purché contornata da sgabelli o alte sedute in metallo.

Lo stesso contrasto tra vintage e modernità è ideale anche per la zona notte. Nella camera da letto è importante inserire il minor numero possibile di mobili. L’armadio, a 2 o 4 ante e con maniglie poco evidenti, va accostato ad un letto grande, decorato con cuscini di varie dimensioni e privo di giroletto ingombrante. Coperte e biancheria sono perfette se scelte nei toni del panna, del bordeaux, del blu o del verde scuro. Le pareti si possono decorare con un’opera astratta o con un grande poster che raffiguri una città in bianco e nero.

L’ambiente un po’ freddo che caratterizza lo stile urban chic può essere riscaldato con l’utilizzo del parquet per i pavimenti o con grandi tappeti dalle fantasie semplici e dai colori non troppo vivaci.

Tavolo Ecci

Andrea Carli

Ho fatto del mio hobby un lavoro. L’interesse per la tecnologia e per l’innovazione mi hanno portato a creare un web retail dell’arredamento. La mia esperienza lavorativa inizia con mio papà nel mondo dei tranciati, così ho avuto la possibilità di imparare e conoscere come viene realizzato un mobile e qual è il suo valore.