Voglia di rinnovare il soggiorno? Scopriamo assieme quali sono le ultime tendenze, cosa ci consigliano arredatori e designers d’interni per questo 2015.
E’ bene ricordare che indipendentemente da quanto dettato dai trend topic, ogni angolo della nostra casa per essere amabile e vissuto deve rispecchiare la nostra personalità, trasmettere all’esterno chi siamo, rappresentare in qualche modo il nostro specchio.
La parola d’ordine per questo 2015 (ma lo è già da qualche anno, in realtà) è vivibilità: bandite quelle stanze asettiche, dove si ha paura di entrare per sporcare o mettere disordine. La casa va vissuta, in ogni suo angolo, e proprio per questo va riempita di colore e gioia.
Ed è il colore al centro della tendenza 2015: basta con il vecchio bianco/nero, ricercato per quell’effetto optical un po’ retrò, di grande suggestione: quest’anno a farla da padrone sono i colori, usati senza la paura di eccedere, di osare; con una cura, però, che siano cioè quelli che la natura stessa ci suggerisce. Via quindi alle tinte della terra, agli ocra, ai marroni, che ci ricordano di foglie, e rami, al color cachi, all’arancio (spento) o a tutte le tonalità del blu: dall’indaco al turchese, un vero e proprio tuffo nel più incontaminato dei mari.
Grande attenzione va accordata anche alle texture, che per il 2015 prevedono trame complesse, dalla struttura corposa, annodata, che restituiscono una suggestione materica molto forte e richiamano al tempo stesso la bellezza -e la purezza- dei materiali e delle fibre naturali.
Tenuti in maniera naturali anche tutti gli altri elementi che compongono l’arredo de nostro soggiorno: tavoli, sedie, poltrone, piccoli appoggi, e l’illuminazione. Via quindi ai legni grezzi, all’acciaio, al cemento, alla pelle (magari sdrucita), a tutti quegli elementi, insomma, che conferiscano alla nostra stanza un aspetto vissuto, che ne trasmettano calore umano, allegria, la gioia di viverla appieno.
La possibilità di coniugare elementi naturali (con un attenzione alle fibre pure) e materiali non trattati, costituirà in un certo senso una ‘base neutra’ sulla quale poter declinare una tavolozza intensa, i cui colori dialogano perfettamente con forme semplici, arredi minimal, con pochi fronzoli, ma dalla grande personalità.