Arredare una casa piccola è una sfida che possiamo intraprendere da soli, tanto più se si tratta di una ristrutturazione. Può essere impegnativo, ma sicuramente è anche divertente!
Prima di pensare all’arredamento di ciascuna stanza pensiamo allo stile che ci piacerebbe dare alla casa. A digiuno com’ero in materia di arredamento, ho iniziato a fare delle ricerche su riviste cartacee, app come Pinterest e Google immagini. Stile classico, stile moderno, minimal, Shabby Chic… Ce ne sono davvero tanti. Alla fine abbiamo deciso per lo stile nordico: caldo, accogliente, funzionale, adatto per una casa piccola.
Arredare con i colori: la cucina
Quando parliamo di arredare la cucina pensiamo soprattutto ai colori. Dimensioni e composizione infatti dipendono poco dal nostro volere, ma piuttosto dalle misure e dalla posizione in cui si trovano prese elettriche e tubi vari. Pensiamo dunque al colore. Lo stile nordico usa colori spesso chiari, con qualche punta di colore qua e là.
La mia cucina è fatta ad angolo e nel lato più corto c’è una finestra che dà sul giardino. Avrà quindi molta luce, per questo abbiamo deciso che sarà di due colori. Per il pavimento abbiamo scelto il gres porcellanato effetto legno grigio chiaro. I muri rigorosamente bianchi. La cucina comincia a prendere forma: mobili a terra antracite, top e paraschizzi grigio con venature tipo marmo e pensili bianco caldo. Zoccolo e gole antracite. Forno e piano cottura neri.
Arredare il bagno: quanto spazio abbiamo?
Nel bagno invece le regole le danno i centimetri. Con una superficie di 4 m2 abbiamo scelto l’arredamento metro alla mano, considerando che doveva starci anche una doccia e la lavatrice. Sempre pensando allo stile nordico, abbiamo però scelto una composizione di foglie Jungle. Verde? Sì, verde giungla.
Arredare la camera da letto: creare spazio dove non ce n’è
La camera matrimoniale misura 14,50 m2: non è piccola, ma la tanto amata cabina armadio non ci sta proprio. Ahimè. Credo che nemmeno Marie Kondo riesca a far stare tutta la nostra roba in un armadio soltanto! Oltre al letto, rigorosamente con contenitore, e dei più grandi, ci sarà l’armadio lungo tutta la parete a fianco il letto, due comodini e due settimini. Mobili bianco caldo, punto colore: letto verde acqua.
Dunque, la risposta è sì: arredare una casa piccola fai da te si può. Sfogliare riviste, navigare tra le migliaia di immagini del web ci aiuta a capire che cosa ci piace, che spesso è la parte più difficile. Decidere un budget totale e per ciascuna stanza è fondamentale. Qualche render, inoltre, aiuta tantissimo per rendersi conto di quanto spazio occupa l’arredamento in una stanza.
Via libera dunque ai consigli dell’amico professionista del settore: esperienza e occhio esperto non sono mai abbastanza. Dopo di che cominciate l’avventura e non datevi limiti: è bello ciò che piace. Ah, e non dimenticate Marie Kondo, perché davvero vi mostra la via per la felicità.
